venerdì 15 ottobre 2010

Tagesmutter/nidi in famiglia: attenzione alle fregature...



Dopo una lunga assenza, riprendo in mano il mio blog, affrontando un argomento di vera attualità.

Pochi sanno che la UE ha intimato al nostro paese di darsi una mossa in tema di asili nido, al fine di arrivare a coprire un terzo della domanda proveniente dalle famiglie.

Purtroppo al momento tale percentuale di copertura è circa dell'11-12%.

Così, anche nel nostro paese sono state incentivate forme alternative all'investimento pubblico, come appunto i nidi in famiglia, gestiti dalle cosiddette tagesmutter.

Avendo una moglie maestra e alcune aspirazioni alla libera impresa, ci abbiamo pensato sù e ci siamo informati presso la più grande e famosa cooperativa che gestisce nidi in famiglia di Torino e provincia.

Si parte subito con tante promesse ed assicurazioni, oltre alla quota associativa di 250 euro e costo di una perizia obbligatoria di 100 euro, che diventeranno poi 150...

Si parla di un guadagno di 700/750 euro al mese, per guardare 4 bambini da 0 a 3 anni nel nido in famiglia, che non è altro che casa nostra.


Facendosi quattro conti, abbiamo trovato conveniente iniziare l'attività solo se disposti a stare dietro a 4 bambini. Quindi come ovvio, abbiamo chiesto garanzie sul fatto che, rientrando in un accordo tra cooperativa