E' notizia di questi giorni, che uno studio approfondito sui resti di alcuni monaci danesi, abbia permesso di individuare, dopo diversi secoli, la causa del loro decesso.
Pare proprio che la trama del romanzo di Eco "Il nome della rosa", non fosse poi così fantasiosa.
Infatti sembrerebbe che le morti dei monaci oggetto dello studio, sia da attribuirsi all'inchiostro dei manoscritti che gli stessi redigevano quotidianamente.
Più precisamente, nel medioevo, venivano usati colori e tinture preparate con cinabro, un minerale ricco di mercurio.
L'abitudine dei monaci di leccare il pennello per appuntirlo e di girare le pagine inumidendosi le dita con la saliva, ha contribuito alla loro morte.
Altri studi simili sono concordi nel ritenere che spesso i monaci amanuensi morissero di malattie causate da intossicazioni ed avvelenamenti molto simili a quelli da mercurio.
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