mercoledì 28 maggio 2008

Stanno inflazionando il WEB: il trio dell'inter



Questa seconda puntata è dedicata alla storia simil soap opera tra le altre tre "M", Mourinho, Mancini e Moratti.

Come se fosse la vicenda più interessante del mondo, tutti i quotidiani e i siti internet, sportivi e non, si stanno occupando di questa storia...

C'è un presidente di una squadra di calcio campione in carica, ma che stenta, come tante altre squadre italiane, in europa, mira reale di tutti i club nostrani.

C'è un allenatore portoghese famoso per alcuni meriti sportivi, ma soprattutto per le sue innumerevoli dichiarazioni provocatorie e la sua esagerata stima in sè stesso.

Infine c'è un'altro allenatore, ex grande calciatore italiano, che è approdato in una super squadra di calcio, farcita di mega campioni super pagati, che ha vinto due scudetti e se n'è ritrovato regalato uno per vicende extra sportive.

Questa storia è caratterizzata da tanti soldi, poco coraggio di prendersi la responsabilità di essere la causa della rottura (i tifosi, che contano più di ogni altra cosa nel calcio, in caso di fallimenti derivanti da queste scelte, se la dovranno prendere con qualcuno e nessuno vuole essere quel "fortunato") e tanto fumo creato da varie testate giornalistiche, che devono riempire le pagine dei loro quotidiani.

La vicenda, in maniera spiccia, può essere riassunta in pochi punti.

Dopo la clamorosa eliminazione dalla Champion League della corazzata inter, Mancini ha avuto l'istintiva reazione di dire che avrebbe abbandonato la barca (tanto qui non lo apprezza nessuno, dando per scontate vittoria e risultati, senza contare la mai esagerata stima nei suoi confronti di tifoseria e dirigenza neroazzura)...ormai l'inter che vince il campionato non fa più notizia, vista la scarsa concorrenza delle altre squadre e la disparità di risorse che il Moratti petroliere ha a disposizione per comprare calciatori con costi da debito pubblico italiano. Sono in pochi ad affermare che con questa squadra non si possa solo che vincere. Però la roma è quasi riuscita a dimostrare il contrario...

Ovviamente la sparata non è piaciuta al presidente, ferito nel suo amor proprio (con tutto quello che ha investito nel suo giocattolo e quanto fiele ed invidia per anni di vittorie altrui nonostante i fondi mai lesinati)...per non tralasciare il fatto che una mezza idea di cambiare il suo mister con qualcuno più famoso e mediatico, lo avesse già stimolato...

Quindi ecco servita su un piatto d'argento la scusa buona per coronare i sogni di entrambe...

Ma attenzione, nessuno vuol far trasparire le sue brame...meglio lasciar la mossa all'avversario, sperando di vederlo a pancia in sù morto, passare trasportato dalla corrente del fiume della vita...

Ah, dimenticavo l'ultima "M"...Il mister sbruffone! Casualmente c'è in circolazione un famoso allenatore appiedato da un altro miliardario petroliere (questo però russo), in cerca di una squadra all'altezza...quale migliore occasione dell'inter? Come il Chelsea, i fondi sono quasi infiniti, quindi si parte con un bel vantaggio sulle concorrenti...ottimo.

Alla fine questa avventura sentimental-sportiva, si concluderà con qualche mugugno, tanta confusione, tanti miliardi ai due allenatori (uno per togliersi dalle scatole, l'altro per venire qui) , tanta felicità per il nuovo gioco del presidente viziato e danaroso, tanti articoli (compreso questo) sulla vicenda e tante "allegre" discussioni tra tifosi vari...

E vissero tutti felici e contenti...come nelle migliri favole...

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