venerdì 13 giugno 2008

Energia elettrica. Un bel NO al mercato aperto!

Il mercato aperto, spiegato in poche parole, non è altro che quel mercato delle forniture elettricità-gas, non soggetto a prezzi imposti da un’autorità governativa. Si differenzia dal tradizionale (quello che abbiamo sempre avuto, che si chiama mercato di maggior tutela), per il fatto che le aziende fornitrici, DOVREBBERO farsi concorrenza sulle tariffe, per acquisire clienti.

Bellissimo!!!! Fantastico, acclamatissimo da tutti, me compreso. Invece

Invece le tariffe sono più basse solo apparentemente. Ora vi svelo anche perché, basandomi sulla mia esperienza personale e quella di altre persone che conosco..

La tariffa ufficiale è bassa, ma in piccolissimo, sul contratto c’è scritto che su ogni bolletta verranno addebitati costi legati al mercato libero…il come vengano calcolati è descritto in maniera molto vaga e senza riferimenti numerici.

Attenzione, per chiarezza, sto parlando di elettricità con ENEL ENERGIA, visto che sul gas, per ora, non ho riscontrato costi aggiuntivi di questo genere.

Alla fine la bolletta elettrica risulta gonfiata da due sorpresone, il costo legato al mercato aperto (una botta da diverse decine di euro in un trimestre, a parità di consumi col periodo precedente nel mercato tutelato) e un costo legato alle perdite della rete, non indifferente…boooooooooo

Ma su questo non posso certo protestare, anche se in maniera confusa, nel contratto tutto era scritto…

Scottato una volta però…come molti altri, ho contattato il mio vecchio fornitore e ho richiesto il rientro nel vecchio mercato. Accidenti, mi perderò fantastici regali come accumuli punti stile benzinaio o “meravigliosi” buoni sconto di poche decine di euro in supermercati di seconda categoria. Per non dimenticare i due deca di carburante gratis, regalati da un’atra azienda ancora…ma per favore!

Se avete riscontrato le stesse cose, scrivete la vostra testimonianza, come se, al contrario, vi siete trovati meglio…grazie, le nostre esperienze possono aiutare altri a prendere decisioni più ponderate. W INTERNET.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Signor Discuter,
sono la signora che ha spedito la lettera di recesso sia con il fax che raccomandata a/r e a tutt'oggi non ho ancora ricevuto la bolletta del gas, nel frattempo mi sono recata in un centro ENI e sono ritornata al vecchio gestore, ci vorrà qualche mese per mettere tutto a posto almeno così spero.
Per quanto riguarda i contratti vocali alle mie rimostranze mi hanno risposto che anche se risponde la mia cameriera per loro va bene, gli operatori del call center che cosa mi rispondono????
Per quanto riguarda il contratto io non l'ho mai ricevuto, mi hanno rilasciato un prestampato che neanche si legge, anche per questo vorrei essere risposta dai signori del call center.
Mi dispiace per loro che per pochi soldi devono subire, ma non è certo colpa di noi utenti se le cose non vanno bene.

Signor Discuter ha detto...

infatti, concordo con lei al 100%. Comunque conti che io ho fatto richiesta di ritorno ad eni gas mercato protetto in data 23 dicembre 2008 e ad oggi il passaggio non è ancora avvenuto...mi hanno detto che dovrebbe essere tutto ok dal 1° di marzo...speriamo...